Paradise Bay

Ciao cari, bentrovati!
Non avevo in programma di scriverlo, ma alla fine penso potrebbe essere utile un feedback/seguito a questo post, quindi ecco un (non tanto) breve resoconto sulla mia vacanza a Malta. Per sapere tutta la parte organizzativa potete dare un’occhiata al link che vi ho appena messo, aggiungo solo che il viaggio l’ho organizzato con il validissimo supporto di ESL, ma si può andare lo stesso tramite EC English, che poi è esattamente l’ente proprietario della scuola presso cui poi si studia.

Indice del post

Viaggio

Sono ovviamente andata in aereo, prenotando con largo anticipo, tratta Bologna-Malta. Una volta arrivata, il trasferimento da e per l’aeroporto è compreso, il che significa che il primo giorno ho trovato una personcina con la maglia arancione con la scritta EC che mi aspettava per portarmi a scuola e al ritorno un autista è passato a prendermi davanti alla porta di casa. :) Ho speso circa 200€.

Assicurazione

Fondamentale, direi. Ho fatto sia quella che proteggeva il viaggio anche in caso di rinuncia last minute che quella sanitaria di un mese.
Prezzo: 60€ quella sul viaggio + 39€ quella sanitaria

Alloggio

Io avevo preso la soluzione Appartamento Comfort, spesso scelta per i 30+ (siamo anziani), stanza singola con bagno condiviso. In realtà poi mi è andata meglio del previsto perché nel residence a cui sono stata assegnata c’erano due monolocali privati con bagno proprio e sono finita proprio in uno di quelli. Avevo ogni tipo di comodità: terrazzino privato, aria condizionata gratuita (anche questa una sorpresa), cucina, lavatrice, microonde, bollitore. Ero a circa un km a piedi dalla scuola (situata a St. Julian’s), molto comodo. Il vitto non era compreso, mi sono dovuta arrangiare, ma più sotto vi racconto come! :)

Escursioni e vita sociale

Spinola Bay

Con EC c’è tutto di organizzato: ogni settimana esce un programma con le attività organizzate dalla scuola. Conviene farle, soprattutto se la permanenza è breve: si può visitare qualche città e qualche baia con cifre irrisorie tipo 10€ e per alcuni locali si entra senza fare la coda per convenzioni con la scuola. 

La fontana dei 3 Tritoni, alle porte di Valletta

Di sera c’è sempre qualcosa da fare. Per darvi un’idea, la mia settimana è stata questa:

  • Domenica sera: evento di benvenuto della scuola a un bar in centro a Paceville
  • Lunedì sera: visita a La Valletta
  • Martedì sera: Farson Beer Festival
  • Mercoledì sera: visita a Mdina
  • Giovedì sera: party della scuola in un Beach Club sul mare e poi serata latina nello stesso bar della prima sera
  • Venerdì sera: Cafè del Mar
Cafè del Mar

Il bello di vacanze del genere è che anche se si parte da soli come ho fatto io è praticamente impossibile non conoscere nessuno. Io ho conosciuto due dei ragazzi con cui poi ho passato tutta la settimana già in aeroporto. La scuola è internazionale, quindi si conosce gente da tutto il mondo senza alcuna difficoltà. Io mi sono rimediata inviti in Brasile, in Francia, in Portogallo… è pazzesco! 

Il corso

Io ho fatto il corso English for work, che è considerato intensivo perché è composto da 2 tranche di lezioni: 3 ore del generale + 1,5 ora specializzata sul tema, per un totale di 4,5 ore di lezione al giorno. Le lezioni sono sempre alternate, in modo tale da avere un giorno la mattina e quello successivo il pomeriggio: è una disposizione ottimale per poter uscire la sera senza morire la mattina dopo. :) Chi fa l’intensivo avrà 3 insegnanti: uno di grammatica, uno di conversazione e uno per la specializzazione. Io mi sono trovata bene con tutti, molto competenti e preparati.

In una settimana non si può pensare di imparare grandissime cose, secondo me, ma per chi parte con un livello già medio alto e deve solo “rinfrescare” la lingua (come nel mio caso), è un’ottima soluzione. La soluzione per imparare velocemente, comunque, è stare con persone che non parlino la tua lingua: nelle classi (max 12 persone) quando si lavora a gruppi gli insegnanti stanno attenti a non unire persone della stessa nazionalità, ma fuori è una scelta tua: e devi scegliere bene! 

Cibo

La cucina di Malta non è che sia una gran cosa, i piatti tipici sono pochi (tra cui il coniglio in umido, grazie ma no), ma i Pastizzi sono il salvavita (e salva-portafoglio): sono dei triangolini salati di pasta sfoglia o pasta fillo con diversi ripieni (ricotta / pollo e funghi / crema di piselli). Costano dai 50 agli 80 centesimi l’uno: ne mangi 3 e hai fatto una cena completa con meno di 3€. Non avendo il vitto compreso mi sono arrangiata con una spesa fatta tra i vari supermercati e botteghine locali. Nei primi i prezzi sono molto simili all’Italia, nelle botteghe i prezzi salgono notevolmente. Per le pause pranzo “sopravvivevo” con tramezzini e toast nei baretti sotto la scuola. In caso di cena fuori una “pizza” (virgolette volute) costa sui 9/10€.

Mc Donald’s e Burger King non mancano mai, ma a Paceville c’è anche Hugo, un fast food locale più o meno con gli stessi prezzi.

Quando possibile, comunque, me la sono cavata principalmente con un pacco di pasta, pesto Barilla e del tonno Rio Mare. A colazione Nescafè e dei “soft bakes” ai cereali.

Nota fondamentale: l’acqua del rubinetto non si beve, è meglio armarsi di acqua in bottiglia a go go.

Alcolici

La birra locale, la Cisk (lager o pilsner), costa sui 2€ ed è molto buona. Un cocktail al Cafè del Mar (locale molto esclusivo sulla costa Nord) costa sugli 8€, una Corona 4€. In centro a Paceville – il cuore della vita studentesca e turistica – costano sui 6€. 

Trasporti

Nel caso di una vacanza come questa, non serve spostarsi granché, noi avevamo la scuola che ci scarrozzava di qua e di là. In caso, comunque, sappiate che i bus costano 2€ a tratta e che non sono MAI puntuali, tant’è che li sconsigliano proprio. :D L’alternativa sono i taxi privati tipo Uber (Bolt e eCabs), altamente sconsigliati quelli bianchi pubblici.

Clima

A fine luglio fa molto caldo, specie nelle zone lontane dal mare. C’è tanto umido e pelle e capelli sono sempre sull’appicicaticcio andante. Alla sera c’era sempre più fresco, ma l’umidità restava. Ho messo le maniche lunghe una sera soltanto e non per il freddo ma per l’umidità. Se la soffrite forse conviene che cerchiate di alloggiare dove c’è un condizionatore che vi renda tutto più sopportabile.

Shopping

Paceville, la zona turistica-commerciale con i negozi principali

Detto che io non ho avuto assolutamente tempo di girare, ma per quello che ho potuto vedere i negozi non erano particolarmente degni di nota: sembrava di essere in Italia. Unico negozio in cui mi sono fiondata è stato ALDO Shoes, che ho sempre sentito nominare ma in Italia non esiste: con 29€ mi sono presa un paio di scarpe bellissime al 50%. ;)

Altro

Malta è un fazzoletto: in mezz’ora di bus si attraversa l’isola da Nord a Sud… è un posto caotico e pieno di gente, specie nelle aree turistiche, in cui per altro è sicuro anche muoversi da soli a piedi a tarda notte. 
Insomma, è un posto bellissimo in cui trascorrere una vacanza, ma forse viverci non sarebbe così semplice. :)

In ogni caso, se volete vedere qualche video e un’intera cronaca live delle mie vacanze, trovate tutto sul mio profilo Instagram, ci sono le storie in evidenza:

Spero vi possa essere d’aiuto questo mio resoconto, io sono stata talmente entusiasta dell’esperienza che non vedo l’ora di rifarla da qualche altra parte. Un abbraccio e al prossimo post!
M