Ciao amici e amiche! Sono viva, sebbene stanca come pochi altri momenti in vita… Ebbene sì, ormai è fatta: da giovedì scorso sono entrata nel mio nuovo appartamentino con tutte le gioie e i dolori che ne derivano. Essere totalmente indipendenti – ma è comunque prestissimo per parlare – è elettrizzante, ma anche difficile. Fino a poche settimane fa predicavo in continuazione “Quando sarò a casa da sola potrò fare questo, quello e quell’altro”, ma poi ti rendi conto che – no – non hai neanche il tempo per lavarti, circa.

Finora grosse tragedie non ne ho combinate, ma nell’ordine queste cose sì, le ho fatte eccome:

  • la prima sera mi sono accorta di non avere un accendigas e ho scoperto in quel momento che il fornello non ha le scintille automatiche (o come si dice). Ho quindi dovuto mangiare le lasagne di Giovanni Rana da fare al microonde che dovevo portarmi via il giorno successivo per la pausa pranzo al lavoro perché era l’unica cosa che potevo cucinarmi. Il tutto per poi trovare due accendini nel beauty-case del makeup, alle 23.45 di sera. Beffa delle beffe, sono comunque rimasta senza pranzo perché non avevo neanche un contenitore di plastica in cui portarlo via.
  • ho sfiatato mezzo termosifone sul copridivano nuovo e poi l’ho asciugato col peon
  • ho fatto mille manovre per mettere la macchina in garage e alla milleunesima mi sono rotta le palle e l’ho lasciata fuori sotto la grandine
  • il giorno successivo ho riprovato a metterla dentro, ci sono riuscita ma mi sono accorta di non poter uscire dal mio lato, quindi sono strisciata fuori dal lato passeggero come Gollum
  • in previsione di ospiti alla sera volevo fare un dolcino: ho acceso il forno, ma non succedeva nulla. Ho smontato il battiscopa, messo la testa dentro per vedere se c’era un interruttore ma niente. Incazzata come una biscia perché dovevo rinunciare al dolce mi lamento con mia sorella quasi in lacrime. Lei mi ha risposto con “Hai provato con quell’interruttore in alto che non sapevamo cosa fosse?”. Era quello. E lei era stata una volta sola in casa mia, 5 minuti.

Ecco, insomma. Sono ancora work in progress, ma ne uscirò viva prima o poi.

Voi mi aspettate ancora un po’? Mi trovate comunque su Instagram con una foto al giorno, sono nel mezzo della mia seconda sfida #100HappyDays.

A presto!

Marty