La borsa: croce e delizia di ogni donna. Nei miei 29 anni (e mezzo) di vita, ho capito una cosa fondamentale, ovvero che ci sono due categorie di donne:

  1. coloro che hanno mille borse (di diverse categorie e prezzo) e continuano a cambiarle incessantemente
  2. coloro che usano UNA borsa e quella resta per anni/mesi

Io una volta appartenevo alla prima, compravo decine di cinesate da turnare ogni settimana e buttare appena si rompevano. Ora, probabilmente perché sono cresciuta, appartengo alla seconda. Mi basta una borsa sola, che sia universale e vada bene di giorno e di sera, che sia funzionale e mediamente spaziosa: preferisco spendere un po’ di più (generalmente comunque non più di 80/90€ max) ma prendere qualcosa di qualità che mi duri nel tempo. Il problema, per me, è che sono esigente e schizzinosa, non mi va mai bene nulla. Alzi la mano chi è come me! ^^”

Il mese scorso, su Showroomprive – che tenevo d’occhio da qualche settimana – è stata online per qualche giorno una vendita privata di Lorenzo Paris, un brand di borse in pelle d’alta gamma il cui prezzo pieno di solito si aggira sui 300€, quindi per me decisamente fuori budget. La cosa bella, però è che su Showroomprive le borse venivano tutte a costare molto meno, tra i 100 e i 60€.

Data l’alta qualità del marchio, ho scelto di spendere il mio buono sconto su una borsa Lorenzo. Avevo ristretto la rosa delle borse candidate a soli tre elementi, ma alla fine ho comprato questa:

lorenzo_bag

Mi ha convinta sin da subito per la sua indiscussa originalità rispetto alle sue concorrenti: si tratta infatti di uno zaino/borsa o di una borsa/zaino. Non so bene quale delle due, ma è versatile ed elegante. Costava 70€, (scontata del 70% in meno rispetto al suo prezzo originale di 289€), ma tramite il sistema “Proponi un prezzo” (di cui vi parlerò prossimamente) sono riuscita a tirarla giù a 63€. Le spese di spedizione sono i soliti 6,95€ di quasi tutti gli ecommerce. Insomma, ho fatto un affarone per una borsa di qualità eccelsa.

  
Le rifiniture sono perfette, la pelle lucida e profumata, i dettagli in acciaio dorato sono curatissimi e la solidità dei materiali è evidente. Come tutte le borse in pelle all’inizio è un po’ rigida, ma confido che con l’utilizzo si mollerà un po’.

 

Fuori ha una tasca verticale, dentro è organizzata bene:

  • due taschine (cellulare e chiavi) sul lato che dà all’esterno
  • una tasca con la zip sul lato interno
  • una tasca profonda con la zip al centro della borsa, che tripartisce lo spazio

  
I manici partono dal fronte della borsa e si incrociano invertendosi sul retro: ciò fa sì che tirandoli in su diventano manici per tenere la borsa a spalla, mentre estendendoli sulla schiena la borsa diventa uno zainetto. Ovviamente sono entrambi regolabili tramite una cinghia. Insomma, funzionalità al top. 

Che dite, vi piace il genere? Io sono stupita di me stessa, ho scelto una borsa che non avrei mai comprato di mia sponte fino a qualche tempo fa e me ne sono innamorata subito!

Fra qualche giorno invece vi descriverò più dettagliatamente il funzionamento di Showroomprive, perché se l’avessi scritto qui sarebbe venuto fuori un poema. Ah, e ci sarà anche un’utilissima sorpresa per voi! ;)

A presto!
M