Vi è mai capitato di “innamorarvi” di un’iniziativa tanto da prendere e farvi 210 km per andare a vederla assolutamente anche se dura poche ore? A me è successo con lo Stiletto Tour di Stiletto Academy: stavo per andare a Milano – con tutti i sacrifici del caso – ma poi ho scoperto che ci sarebbe stata una tappa qui vicino a casa mia. Non mi sembrava vero, quindi ho prenotato subito il mio biglietto (è gratuito) e ho aspettato con ansia i giorni che mi separavano dall’evento.

Con ordine: la Stiletto Academy è stata fondata da Veronica Benini aka Spora. Sul sito la storia dell’associazione (lo è dal 3 aprile 2015) è spiegata benissimo, quindi vi consiglio di leggerla . Io ci tengo a incollarvi questa frase, che secondo me è una delle più belle e – dopo la tappa che ho frequentato – posso dire rappresenti molto bene quello che fanno:

La Missione di Stiletto Academy è aiutare le donne a sentirsi bene nella loro pelle, con corsi e workshop che le coccolano, le accompagnano e le ispirano a sentirsi forti e, per chi non osa, la scintilla che fa scattare il coraggio per lanciarsi in proprio.

Insomma, la tappa che ho frequentato si è tenuta all’hotel Best Western Soave di San Bonifacio. Un hotel davvero spettacolare, tra l’altro, di cui non conoscevo l’esistenza: uno dei giochi offerti dalla catena consisteva in una simpatica caccia al tesoro nelle – *attenzione attenzione* – Camere Woman: non sono riuscita a fare foto perché ero troppo intenta a cercare il mio gadget (che non mi hanno lasciato, ahimé), ma la camera è a misura di donna e decisamente accessoriata. Siamo state accolte dalla Presidentessa dell’associazione, Veronica, da due coach e dalle responsabili delle pr dell’hotel.


Abbiamo poi giocato con PayPal al Gioco dell’Oca dedicato alle Shopping Queens: via le scarpe e giù con i dadi. Sia messo agli atti inoltre che il detto “Sfortunata nel gioco, fortunata in amore” per me non vale ‘na cippa, sono sfigata in entrambi i casi. Addirittura al primo turno non sono andata oltre la casella numero 3. :D


Infine la parte più apprezzata da tutte è stata testare in un vero e proprio “angolo spa” il famigerato “frullino per i piedi” di Nok San. Al termine eravamo tutte entusiaste e molto determinate a comprarlo. By the way, si trova solo in farmacia e costa meno di quello di Dr. Scholl. :)


Dopo la prima fase ci siamo trasferite nella sala congressi per il vero e proprio corso tenuto da Veronica: circa due ore (mi pare) in cui abbiamo imparato un sacco di cose sui tacchi, alcune delle quali non immaginavo neppure. Qualche esempio?

  • Ogni piede ha la sua scarpa
  • La scarpa killer per eccellenza è la decolltè
  • Portare i tacchi per troppo tempo è nocivo per la salute del proprio corpo: può causare l’accorciamento del tendine d’Achille e schiacciamento lombare
  • Esistono due tipologie di camminata – assolutamente normali – che il nostro corpo “genera” per difendersi dalla postura innaturale dovuta ai tacchi: a piccione e da T-Rex!


E molto altro. Abbiamo imparato grazie a Olly, una delle coach della Stiletto Academy nonché insegnante di pilates, una serie di interessantissimi esercizi per riscaldare i muscoli prima di indossare i tacchi e per distenderli una volta tolti.


Infine c’è stata la sfilata di tutte le partecipanti, giudicata dalla giuria di cui io facevo parte in quanto blogger. Devo dire che è stato divertente vedere quanto diverse possiamo essere noi donne ma allo stesso tempo quanto simili nelle piccole cose. Ho visto ragazze all’apparenza timidissime diventare delle pantere sul tappeto rosso, così come – al contrario – ragazze all’apparenza sicure di sé vacillare sui tacchi e chiudersi come dei ricci. Io stessa – che speravo di non dover sfilare in quanto giurata – mi sono trovata sul tappeto rosso con il mio tacco 10 (era un 12, ma con 2 cm di plateau) tra gli applausi incoraggianti delle altre ragazze.


Insomma, è stata una bellissima esperienza. Veronica ha avuto una bellissima idea: riunire in un’unica stanza decine di donne e spiegare loro che tutte possono sentirsi fighe (perdonatemelo, ma lei avrebbe usato proprio questa parola!) con pochi cm in più sotto al tallone, senza giudizi e senza insicurezze. L’autostima è dentro tutte noi, dobbiamo solo imparare a tirarla fuori. Io ci sto lavorando. ;)

Tenete d’occhio la sezione eventi sul sito, il tour è appena a metà!

Un abbraccio e al prossimo post!