Glossybox continua a collezionare fallimenti come le sorpresine dell’ovetto Kinder, per cui era prevedibile che prima o poi sbucasse dal nulla un competitor che offre lo stesso servizio con buone speranze di dare alle clienti ciò che GB non riesce a dare. L’azienda in questione è MyBeautyBox:

Il sito appare un pochino più grezzo del ben più famoso e navigato Glossybox.it, ma poco importa. Quello che conta sarà il contenuto della scatola!

Partiamo con le buone impressioni:

  • Spicca il logo di Leighton Denny in home page, marca che qui in Italia non è reperibile se non tramite QVC: buona già l’idea di puntare su una marca irreperibile altrove.
  • Premono molto sull’aspetto social: nel footer fanno bella mostra di sè i box che linkano ai vari profili dell’azienda sul web (Twitter, Facebook e Youtube). A tal proposito una mini-mini critica: il profilo Twitter è a zero. Se si vuole aumentare la fiducia dell’utente e dimostrare di essere un minimo “strutturati”, andrebbe prima coltivato il profilo con almeno l’aspetto grafico (sfondo, bio, foto profilo) e ovviamente un paio di tweet di benvenuto. La cosa migliore? Collegare la pagina Facebook al profilo Twitter: aggiornamenti in automatico e fatica in meno! (Scusate, lo so che queste considerazioni non sono proprio da “blog di make-up”, ma è deformazione professionale! :D). Ottimo invece l’approccio su Facebook: lo staff è carino, disponibile e molto educato. #approved

Ecco un esempio di risposta: ho messo un post sulla loro bacheca in cui menzionavo volutamente il loro competitor principale (lo so, sono stata un po’ avventata, ma anche questa è deformazione professionale, ahimè, volevo vedere la loro reazione). Sono rimasta piacevolmente colpita dalla risposta, molto diplomatica:

 

Il servizio: sostanzialmente è lo stesso della Glossy, le spese sono uguali (14€ mensili) e anche quelle di spedizione sono comprese. Il diritto di recesso c’è sempre e comunque (leggete il regolamento).

Gli abbonamenti sono aperti, io ho provveduto all’istante tramite Paypal (che è l’unico modo per effettuare il pagamento, tra l’altro).

Sinceramente? Nutro buone speranze nei confronti di questo servizio. Credo che un’azienda intelligente possa imparare dagli sbagli dei propri competitor per sfondare all’istante e MyBeautyBox ha di che attingere! Non è cattiveria, è marketing! ;)

PS: questa la foto del profilo facebook. Si intravedono prodotti Clinique (la mia marca preferita) ed Estee Lauder. Buon inizio, direi, o no?