Amo il rossetto rosso fuoco, ma non ho mai avuto le “palle” per metterlo. Ci ho provato – dopo un intenso training autogeno – qualche mese fa per la prima volta. Ne avevo comprato uno (Kiko) per Halloween: dato che ce l’avevo a disposizione ho deciso di sfidare la sorte e una sera sono uscita con solo un filo di eyeliner e il rossetto ben disegnato. Wow. Ti cambia fisionomia del viso, niente da fare!

Immaginate la sorpresa e la felicità quando ne ho trovato uno altrettanto intenso nella Glossybox di gennaio. Della Kryolan, per di più, che è una marca che ho sempre desiderato provare!

Non sono proprio identici, il Kryolan è più chiaro di un semitono e più aranciato, mentre nel Kiko c’è una componente di blu più marcata ed è più adatto ai sottotoni rosati (come il mio).

Nella foto a dirla tutta non si vede poi bene la differenza… Fidatevi sulla parola! ;)

 

Ricordo anche il piccolo trucco sulla scelta del rossetto rosso perfetto: controllate di che colore sono le vene nell’interno polso. Tendono al verde? Scegliete un rossetto che tende all’aranciato. Se invece tendono al blu, preferite un rossetto che  tenda al viola.  E attenzione, quando parlo di viola, non parlo di un color primula. Non necessariamente, almeno! (Se avete un anima dark, ben venga per voi!)

Se volete una spiegazione molto più approfondita della mia, guardatevi questo video di Michelle Phan, che sicuramente ne sa più di me:

 

Ah, un’ultima cosa: il rossetto che nella nuance contiene blu fa apparire i denti più bianchi, lo sapevate?!

Tornando ai due rossetti in questione, comunque, altre due parole: il packaging non è neanche da mettere a confronto, quello di Kiko è sopra la media. Anzi, lo adoro. Lo trovo raffinatissimo e moderno, merita. Quello di Kryolan è più serioso, un po’ meno ssssexy, ma è comunque valido: classic is ok.

La texture: si vede anche dalla foto dello swatch: sono entrambi rossetti morbidi, non seccano, ma nonostante la morbidezza non sbavano. Di prove ne ho fatte e non mi sono mai trovata con antiestetiche sbavature sui denti (il mio terrore), seppure da notare che l’ho sempre messo con la matita come contorno.

NB: se decidete di osare con un rosso fuoco, comunque, fate un accurato scrub labbra per rimuovere eventuali pellicine in eccesso, eviterete quell’effetto trascurato che nessuno dovrebbe mai portare. Ma proprio MAI.

Per concludere, ottimi rossetti entrambi. Potete andare sul sicuro.

Qui trovate il Kryolan, qui il Kiko.