Buonsalve donnole,

oggi review. Parliamo della nuovissima acqua micellare 3 in 1 per pelli sensibili di NIVEA, uno dei tre prodotti della linea – appunto – Sensitive. Ho ricevuto il tris di prodotti all’incirca un mese fa e mi ci sono fiondata (tra l’altro stranamente mi è capitato in un periodo in cui avevo appena finito i prodotti che usavo per la skincare, non succede mai). Ecco quindi che oggi vi racconto un po’ come mi trovo con quest’acqua (per le creme dovrete aspettare ancora un paio di settimane così appuro gli ultimi elementi prima di recensirle per voi). Questo è quanto NIVEA recita sul suo sito:

NIVEA SENSITIVE ACQUA MICELLARE 3 IN 1 in un solo gesto deterge, rimuove il trucco da viso e occhi e idrata. Usato insieme alle creme idratanti NIVEA Sensitive, aiuta a ridurre i 3 segni della pelle sensibile:

1. rossore
2. pelle che tira
3. secchezza

Azione

La sua formula con Dexpantenolo & Olio di Semi d’Uva:

  • deterge in profondità grazie alle sue proprietà detergenti extra efficaci e delicate
  • idrata e rinfresca la pelle
  • senza parabeni, profumo, alcool

Partiamo con le prime impressioni: l’acqua è trasparente e quindi priva di qualsiasi colorante (bene), non contiene alcool e quindi non brucia (doppiamente bene) ed è pure inodore perché priva di profumo (triplamente bene).

[Digressione semi-inutile: la prima volta che l’ho annusata mi sembrava sapesse da pane. Mia madre mi ha chiesto se fossi sotto l’effetto di allucinogeni. Fine della digressione]

Il flacone contiene 200 ml e ha un PAO di 12 mesi. Apprezzabile il fatto che il tappo abbia il dosatore, perché ho visto altri prodotti simili (ad esempio quella di Yves Rocher) che non ce l’hanno e quindi sono a rischio spreco: questa si dosa facilmente sul batuffolo di cotone senza eccessi.

nivea_sensitive

Ora passiamo ad un’analisi un po’ più approfondita con una dovuta premessa sul mio tipo di pelle: da qualche mese a questa parte la mia pelle si è normalizzata, ma ha fatto un periodo soggetta ad arrossamenti e secchezza, cosa del tutto inaspettata perché io ho sempre avuto la pelle grassa che non ha mai presentato episodi simili. Ho quindi fatto uno switch di prodotti e sono passata ad utilizzare creme e tonici più delicati rispetto ai classici purificanti, che sono aggressivi. Quanto promette l’acqua micellare in questione mi è sembrato più che rispettato: è un prodotto molto delicato, ottimo anche solo per rinfrescare la pelle a metà giornata o verso sera prima di tornare fuori dopo il lavoro.

L’azione struccante si è rivelata oltre le aspettative, pur essendo un’acqua delicata e non oleosa. Per capirci, vi faccio valutazione su una scala da 1 a 5 dell’efficacia del’acqua su alcuni prodotti make-up:

[1 = efficacia scarsa, parecchi passaggi richiesti; 5 = efficacia ottima, basta un passaggio]

  • Mascara Pupa Vamp – 3,5/5
  • Eyeliner essence Liquid Ink – 4/5
  • Eyeliner semipermanente Peggy Sage – 3/5
  • Ombretti Sleek (varie palette) – 3,5/5
  • Matita nera (varie marche, da essence a Pupa) nella rima inferiore – 3/5
  • Fondotinta (Pupa) + cipria (L’Oreal) – 4,5/5

Specifico che la uso senza alcuna difficoltà sugli occhi, non arrossa e non irrita. La valutazione fatta qui sopra, comunque, tiene conto dell’efficacia struccante del prodotto in quanto acqua micellare (ma va?), che per definizione non arriverà mai alla “potenza” di un bifasico, quindi il valore è relativo. Mi sono spiegata, spero. °-°

In linea di massima quindi si tratta di un prodotto ampiamente promosso, che ricomprerei una volta terminato. Sulla reperibilità non c’è molto da dire, NIVEA si trova un po’ dovunque. J

Vi consiglio di andare a leggervi anche quali sono le principali cause di arrossamento della pelle qui, trovate molte curiosità utili.

Al prossimo post!